Redazione
Miro Renzaglia
Nato a Roma nel 1957. Ha pubblicato Controversi (E.C.D.P., 1988), I rossi e i neri(Settimo Sigillo, 2002), A spese mie (I libri de Il Fondo - GEDI, 2009), Un popolo di debitori (Safarà, 2014), Bitcoin senza fiducia (Castel Negrino, 2018), Residui di Stato (Castel Negrino, 2018), Fabrizio DeAndré, maledetti poeti (Castel Negrino, 2018), La parola a Ezra Pound (Passaggio al bosco, 2020), Vasco Rossi, se più di Nietzsche poté Leopardi (Castel Negrino, 2021), Cane sciolto, il nero muove e perde (Passaggio al bosco, 2021). Ha partecipato, tra il 1981 e il 1991, al movimento poetico Vertex. Nel 1990, ha fondato e diretto fino al 1999 la rivista di testi e immagini “Kr 991”. Come saggista socio-politico, critico letterario e di costume, ha collaborato a siti web, periodici e quotidiani. Dirige, per Castel Negrino, la collana “Pre-Testi”. Nel 2024 ha partecipato alla XXX edizione del “Festival Internazionale di Poesia” di Genova con la produzione verbo-visuale “Za Zza poesie in mostra”. Nel 2025 ha pubblicato: Erro Ergo Sum,per le edizioni Solfanelli.
Aristea
Pseudonimo. Trevisana, giornalista di lungo corso ormai in pensione, ha iniziato a pubblicare su quotidiani locali nei primissimi anni Ottanta. È poi passata alle aree di crisi come freelance tra Balcani, Medio Oriente e Nord Africa. Collabora ancora con ONG e piccole testate indipendenti. Scrive sul "Fondo" per istigazione di Eraclito di Rialto.
Severin Azimut
Psuedonimo. Giurista di formazione, specializzato in diritto dell’Unione europea e politiche di allargamento. Ha lavorato tra Bruxelles e Berlino in centri di ricerca e progetti europei su stato di diritto, media e democrazia.
Eraclito di Rialto
Pseudonimo. Nato nel Nordest negli anni Sessanta, vive a Genova da parecchio tempo. La sua formazione è avvenuta tra Venezia e Padova su teologia politica, tragedia greca e, soprattutto, Nietzsche, che considera il proprio maestro ideale pur sapendo che il tedesco non concede mai il «ricevuto» a chi si proclama suo allievo. Ha insegnato per anni nelle scuole superiori e tenuto seminari universitari sul pensiero contemporaneo. Ha sempre diffidato di giornali e riviste, che tende a considerare carta straccia o schermi vuoti. Ha ceduto alle insistenze di Miro Renzaglia – trascinando con sé anche qualcun altro dei redattori in elenco – perché mangiare a casa sua, soprattutto quando cucina la moglie, resta una delle poche cose per cui dice sì senza riserve all'eterno ritorno.
Laura Forte
Pseudonimo. Editor e critica con una lunga pratica tra case editrici indipendenti, rassegne teatrali e laboratori di scrittura. Si è formata tra Roma e Milano. Coordina la linea culturale del sito, con attenzione maniacale al montaggio dei testi e alle fonti.
Mario Grossi
Nato a Pisa nel 1958. Di formazione tecnica, ma con coltivatissimi interessi umanistici. È stato l'ultimo a cedere la penna sul fronte della prima edizione del "Fondo", e il primo a riprenderla nella nuova edizione. È autore di Tim Burton, l’oscura stanza dei giochi (Castel Negrino, 2021) e coautore di Franco Battiato, lungo le vie che portano all'essenza (Castel Negrino, 2022). È anche autore di racconti pubblicati in collettanee di varie case editrici, tra cui: Settimo Sigillo, Idrovolante, Rudis.
Luca Lezzi
Nato a Salerno nel 1989. È laureato in Scienze politiche, specializzato in Storia contemporanea e geopolitica dell’America Latina. Collabora con "Eurasia- rivista di studi geopolitici" e "Diorama Letterario". Nell’autunno 2019 ha fondato e diretto la rivista bimestrale di approfondimento politico-culturale "Il Guastatore". È coautore di Il socialismo del XXI secolo. Le rivoluzioni populiste in Sudamerica (Circolo Proudhon, 2016), Juan Domingo Perón (Fergen, 2021) e Filippo Corridoni. La vita e le idee dell'Arcangelo sindacalista (Passaggio al Bosco, 2021). Ha approfondito il concetto di “guerriglia” curando per le case editrici Oaks, Iduna e Passaggio al Bosco testi sui leader della lotta anti-imperialista degli stati del Sud del mondo.
Lodovico Pace.
Nato a Civitavecchia nel 1949. È un poeta e politico italiano. Già Senatore della Repubblica per tre legislature (1994-2006), è stato tra i fondatori nel 1979 del movimento poetico Vertex. La sua attività letteraria include le raccolte: Escursioni (1980), L’ape regina (1983), Atelesta (1989), Sinistri e Maldestri (2007) e Homoiosis (2026).
Saldo Primario
Pseudonimo. Colonna economica con esperienza in uffici studi, pubblica amministrazione e consulenza per enti locali. Si occupa di finanza pubblica, lavoro e welfare, con una preferenza dichiarata per bilanci, note tecniche e report ufficiali rispetto alle narrazioni ideologiche.
Quinto Varrone
Pseudonimo. Ha studiato fisica teorica e poi storia della scienza. Ha lavorato tra laboratori e archivi universitari, occupandosi di relatività, fondamenti della meccanica quantistica e storia dei concetti di tempo.